Servizi


Servizio Distribuzione Gas

Servizio Distribuzione Gas

Marche Multiservizi gestisce l'attività di distribuzione del gas metano.

L'attività di distribuzione del gas è definita dalla legge come "attività comprendente le operazioni di trasporto di gas naturale attraverso reti di gasdotti locali per la consegna ai clienti finali, in affidamento dagli enti locali ..."

Infatti con l'entrata in vigore del decreto n. 164/2000 (decreto Letta), le varie attività della "filiera" del gas sono state separate ed assegnate a differenti società. Pertanto, a seguito di tale riforma, oggi la filiera gas è suddivisa tra vari soggetti quali:

  • società di trasporto nazionale che provvedono al trasporto del gas nei gasdotti di estensione nazionale (ad esempio SNAM RETE GAS);
  • società di stoccaggio del gas, che provvedono a immagazzinare il gas nel periodo di basso consumo per restituirlo nei periodi di maggior consumo (ad esempio STOGIT);
  • società di distribuzione, come Marche Multiservizi che prelevano il gas dai metanodotti nazionali e lo consegnano ai clienti finali attraverso le reti di distribuzione cittadine, svolgendo anche l'attività di lettura dei consumi;
  • società di vendita, che acquistano direttamente il gas dai paesi produttori, nei punti di consegna dei metanodotti internazionali e nazionali o nei punti di consegna dei metanodotti locali, e lo vendono ai clienti finali.

La distribuzione del gas sul territorio viene effettuata utilizzando tubazioni di media e di bassa pressione.

Le tubazioni principali (feeder) sono esercite in media pressione, collegando gli Impianti di Prelievo, riduzione e misura a tutte le cabine di secondo salto, dove la pressione del gas viene ridotta. Le condotte in bassa pressione sono quelle che distribuiscono il gas all'interno del tessuto urbano, alimentando le utenze finali.

La rete di distribuzione gestita da Marche Multiservizi, serve 35 Comuni, ha uno sviluppo complessivo di oltre 1.450 Km, ed è composta da tubazioni di acciaio, ghisa sferoidale e polietilene, con diametri che vanno dal DN 25 fino al DN 400. La rete di distribuzione gas gestita trasporta in un anno più di 100 milioni di metri cubi di gas.

La sicurezza, la continuità e la regolarità del servizio della rete di distribuzione di gas, richiedono un impegno continuo ed elevata professionalità. Marche Multiservizi è costantemente impegnata nelle attività di controllo e monitoraggio della rete tramite impianti di telecontrollo, campagne di ricerca programmata delle dispersioni e analisi della quantità di odorizzante immesso nel gas, nonché in una costante attività di bonifica delle condotte stradali e degli allacciamenti.

Distribuzione

Marche Multiservizi svolge il servizio di distribuzione gas metano in 35 comuni del territorio provinciale per una popolazione di circa 251.800 abitanti. Il servizio consiste nel prelevamento di metano dai gasdotti di Snam Rete Gas SpA, attraverso i punti di prelievo (cabine di primo salto), e nel trasporto e consegna ai clienti attraverso la rete di distribuzione locale.

Nelle cabine di primo salto il gas metano è sottoposto a filtraggio, preriscaldamento e decompressione dalla pressione di esercizio della rete di trasporto (20÷75bar) alla pressione di esercizio della rete di distribuzione (inferiore a 5 bar), alla misurazione dei quantitativi di gas prelevato ed all’aggiunta di odorizzanti. Il metano così trattato viene immesso nella rete di distribuzione in media pressione e trasportato fino alle cabine di secondo salto, dove la pressione viene ulteriormente ridotta, per poter essere consegnato con maggior sicurezza ai clienti finali tramite la rete di distribuzione in bassa pressione.

Odorizzazione

Il metano, che in origine è inodore, viene “odorizzato” per facilitarne la percezione olfattiva e rilevarne eventuali fughe. Il trattamento di odorizzazione è estremamente delicato e viene eseguito sotto il controllo di tecnici specializzati Marche Multiservizi, in possesso dei necessari requisiti previsti dalla Normativa Tecnica di Riferimento (UNI 7133/23). Il gas naturale ha la caratteristica di essere inodore, pertanto è necessario odorizzare il metano con una definita concentrazione di odorizzante per una maggiore sicurezza, secondo quanto previsto dalla normativa tecnica di riferimento UNI 7133/23. L’iniezione dell’odorizzante avviene nelle cabine utilizzando due tipi di odorizzanti: il THT e il TBM. Per il THT esistono le cabine dotate di sistemi automatici di iniezione che, a secondo della portata erogata iniettano una quantità di odorizzante tale da ottenere una concentrazione il più possibile stabile di 32 mg/m³, mentre le cabine che utilizzano il TBM sono dotate anche del sistema a lambimento e ne iniettano una concentrazione pari a 9,3 mg/m³